SYNTHESIS 5
«Archeologia Misteriosa - Parte 3»
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MISTERI VARI DEL PIANETA TERRA
Vediamo adesso altri mysteri, noti e meno noti, in pillole:
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Stonehenge
Il complesso megalitico di Stonehenge (lett. pietra sospesa) è noto in tutto il mondo e costituisce una specie di computer astronomico di alta precisione ed un luogo ad alta energia. Della struttura originale restano per lo più i megaliti centrali, pietre che pesano 25-50 tonnellate e che sono state prelevate a decine di km di distanza (le più piccole a oltre 200 km). Secondo la leggenda Stonehenge è stato edificato da Mago Merlino per onorare Re Artù e i suoi cavalieri, trasferendo l'intero monumento dal monte Killaraus, in Irlanda, dove venne originariamente costruito da giganti che portarono le pietre dall'Africa. Stonehenge è situato nella piana di Salisbury, sopra una delle Ley Line (linee di energia tellurica) più importanti che percorrono la Gran Bretagna e che il luogo abbia un alto potenziale energetico si evince anche dal fatto che nell'area attorno a questo complesso appaiono circa il 90% dei cerchi del grano ritrovati in Inghilterra. Esperti geomantici hanno definito Stonehenge l'"ombelico geomantico dell'Inghilterra", poiché sorge sull'incrocio di tre antichissime "vie reali" inglesi: la Harroway, la South Down Ridgeway e la Icknield Way, strade esistenti da prima dell'arrivo dei Romani e che attraversano il paese da Nord a Sud e da Ovest a Est.

L'astronomo americano Gerarld Hawkins ne ha studiato la costruzione dal punto di vista astronomico e ha scoperto che l'intero complesso permette di fare complicati calcoli celesti sul sorgere e sul tramontare del Sole, sui movimenti della Luna, sulla posizione delle stelle e sulle eclissi solari e lunari. Ogni anno, nel giorno del solstizio d'estate (21 giugno), il sole sorge esattamente sulla pietra centrale del viale di accesso, la Heel Stone, in quell'occasione molti gruppi neopagani, cultori della Wicca o del neo-celtismo celebrano le loro cerimonie, come probabilmente hanno fatto per millenni drudi, sacerdotesse ed iniziati. Stonehenge è di fatto un tempio, una porta di comunicazione tra la Terra e il Cosmo, un centro di guarigione (fisica e spirituale) per gli esseri umani ed il pianeta.
- Isola di Pasqua
Probabilmente vestigia dello scomparso continente di MU, quest'isola (detta dagli indigeni Rapa Nui) presenta delle gigantesche e misteriose teste di pietra, i Moai, e una scrittura simbolica (detta Rongo Rongo) analoga a quella presente su sigilli della Valle dell'Indo. Nella maggior parte dei casi i Moai sono statue monolitiche (ricavate da un unico blocco di tufo vulcanico) ed alcune possiedono sulla testa un tozzo cilindro di colore rossastro (pukao). I Moai sono alti da 2,5 metri fino a 10 metri (ne esiste uno, peraltro incompleto, di 21 metri); i più alti hanno un peso che può variare dalle 75 alle 86 tonnellate. Secondo i nativi del luogo: "I Moai erano animati dal mana, una forza spirituale trasmessa dai potenti antenati".

- Linee di Nazca
L'altopiano di Nazca, in Perù, è costellato da complessi disegni praticamente invisibili da terra e concepiti per essere avvistati solo dall'alto (infatti l'area è stata scoperta solo con l'avvento del volo aereo). I disegni risalgono a migliaia di anni fa e l'area è decisamente estesa, si pensa che nell'antichità potesse essere stata un'area di atterraggio per astronavi. I geoglifi sono situati in un altopiano desertico che si estende per circa cinquanta chilometri; sono presenti 13.000 linee che vanno a formare più di 800 disegni che rappresentano varie figure animali (pappagallo, condor, colibrì, ragno, scimmia, ecc.) e anche figure antropomorfe.

- Triangolo delle Bermuda
Conosciuta anche come "Triangolo Maledetto", la zona tra Grand Bahama, Puerto Rico e l'isola Bermuda costituisce un mistero fino dal 1492, cioè da quando nei diari di bordo di Cristoforo Colombo si legge che in quella zona le bussole cessavano di funzionare e meravigliose strisce di fuoco cadevano dal cielo. Il 5 dicembre 1945 si ha in questa zona la sparizione di 5 aerei TBM Avengers della marina americana durante un'esercitazione e da allora il Triangolo delle Bermuda diviene noto in tutto il mondo, ad esso si collegano molte altre sparizioni di navi accadute in passato, alcune ritrovate completamente prive di equipaggio; ad oggi sono documentate circa 150 tra navi ed aerei svaniti nel nulla.

- Pila di Baghdad
Ritrovata nel 1936 dall'archeologo dilettante William Koenig (nelle rovine archeologiche di un villaggio di circa 2000 anni fa, alla periferia di Baghdad) è una ben congegnata batteria elettrochimica. L'ingegnere Willard F. M. Gray, interessato al ritrovamento, ne costruì una replica esatta, sostituendo le parti che nell'originale erano state danneggiate dal tempo, e fu in grado di far funzionare perfettamente la pila generando una corrente elettrica di 1,5 volt.

- Meccanismo di Antikythera
Rinvenuto nel 1900 in una nave affondata attorno all'80 a.C. al largo di Creta, si tratta di un meccanismo sofisticato composto da oltre 30 ingranaggi, in pratica una sorta di computer astronomico in grado di determinare la relazione tra la Terra, il Sole, la Luna e le stelle, realizzato però in un'epoca in cui non sarebbe dovuto esistere.

- Teschio di Cristallo
Detto anche "Teschio del Destino" è un manufatto straordinario (proprietà Mitchell-Hedges) formato da un unico blocco di cristallo di rocca. Secondo informazioni ricevute per via psichica è una sorta di enorme banca dati che, insieme ad altri manufatti simili - alcuni già ritrovati - rappresenta una biblioteca ancestrale dove sono riportati nozioni cosmogenetiche, la storia completa di questo pianeta e dati precisi sull'intervento di altre civiltà extraterrestri nella genesi dell'uomo.

- Carta di Piri Re'is
Carta geografica dell'Ammiraglio Piri Ibn Haja Memmed raffigurante dettagliatamente le coste americane in un'epoca (1513) in cui non erano ancora state cartografate e addirittura le terre dell'Antartide coperte dai ghiacci (impresa realizzata solo nel nostro secolo).

Il numero di mysteri che popolano il pianeta è praticamente incalcolabile e non è possibile elencarli tutti, citiamo ancora: il Mostro di Loch Ness (più familiarmente noto come Nessie, è stato avvistato centinaia di volte ed anche fotografato, alcuni scienziati ipotizzano possa essere un dinosauro marino sopravvissuto all'estinzione), lo Yeti (noto come Abominevole Uomo delle Nevi e ben conosciuto agli Sherpa nepalesi che lo chiamano Metchkangmi, è stato avvistato anche da esploratori europei tra i quali il famoso scalatore Eric Shipton, che nel 1951 ne fotografò la gigantesca impronta sulla neve, lunga 38 cm e larga 24), il Bigfoot (o Sasquatch, misterioso ominide delle Montagne Rocciose), le piramidi di Teotihuacan, l'astronauta di Palenque, la città di Machu Picchu, il complesso di Tiahuanaco, l'esplosione nucleare di Tunguska del 1908, l'Arca dell'Alleanza, ecc.
Sicuramente la nostra Terra nasconde tanti enigmi ma forse il mystero più grande è proprio la sua storia, sia dal punto di vista cosmologico che antropologico.

Esistono moltissime ipotesi non ufficiali sulla storia del pianeta, alcune probabilmente deliranti ed altre, invece, che potrebbero essere corrispondenti alla realtà dei fatti pur nella loro stranezza. Di seguito è riportata l'Ipotesi extraterrestre di Zecharia Sitchin (autore di vari libri, tra cui: "Il dodicesimo pianeta", che parla del pianeta da cui sarebbero provenuti i progenitori della razza umana). Dallo studio di antichi testi sumeri Sitchin formula una teoria (vedi anche la pagina www.acam.it/alford.htm) che, per quanto fuori dai canoni ufficiali, viene appoggiata da vari ricercatori indipendenti:
1. Gli Anunnaki ("Coloro che dal cielo alla terra vennero") erano "giganti extraterrestri" che crearono l'uomo geneticamente come un ibrido tra loro e l'Homo erectus.
2. Gli Anunnaki vennero sulla Terra da un pianeta chiamato Nibiru, che si trova nel nostro sistema solare su un'enorme orbita cometaria della durata di 3600 anni.
3. Gli Anunnaki arrivarono sulla Terra nell'era dei Pesci, 445.000 anni fa.
4. L'uomo fu creato dagli Anunnaki 299.000 anni fa.
5. Gli Anunnaki vennero sulla Terra per ottenere oro da immettere nell'atmosfera del loro pianeta, Nibiru.
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Storia delle Terre e dei Luoghi Leggendari
Atlantide, Mu, Lemuria, le terre della regina di Saba, il regno del Prete Gianni, le Isole Fortunate, l'Eldorado, l'Ultima Thule, Iperborea e il paese delle Esperidi, il luogo dove si conserva il santo Graal, la rocca degli assassini del Veglio della Montagna, il paese di Cuccagna, le isole dell'utopia, l'isola di Salomone e la terra australe, l'interno di una terra cava e il misterioso regno sotterraneo di Agarttha.
Umberto Eco
Edizioni Bompiani

Antichi Dei
Il libro rivelazione di Frank Ripel in cui i misteri degli Antichi Dei vengono svelati attraverso la storia delle antiche civiltà: Yperborea, Mu, Lemuria, Atlantide.
Frank G. Ripel
Edizioni Psiche 2


Iniziazione: Memorie di un'Egizia
Un'esperienza diretta di un'antica incarnazione in Egitto e nei suoi Misteri Esoterici
Elisabeth Haich
Edizioni Amrita


I Misteri di Atlantide
Storia e leggenda, ricerche archeologiche e geologiche, conferme e rivelazioni in trance di Edgar Cayce
Edgar Cayce - Gayle Cayce Schwartzer - Douglas G. Richards
Edizioni Mediterranee


Atlantide
Il mito, i fatti, il mistero
Questo libro il mistero che continua a circondare Atlantide: enumera i fatti, studia le carte, ripercorre le spedizioni che nel corso dei secoli si sono succedute, da voce a personaggi quali Ignatius Donnelly, William Scott-Elliot, Helena Petrovna Blavatskij, Edgaf Cayce
Daniel Kircher
Edizioni L'Età dell'Acquario


La Porta del Tempo
L'eredità di Atlantide dagli Egizi ai giorni nostri
un innovativo studio sul pensiero filosofico-ermetico che da Atlantide, passando per gli Egizi, è giunto fino a noi, e un mezzo per cominciare a godere di una visione più chiara di ciò che ci circonda e dei tesori racchiusi in noi stessi
Mario Balocco
Edizioni Arethusa
